RISARCIMENTO INCIDENTE STRADALE MORTALE

Lo studio legale Rozzio è specializzato nel risarcimento danni in caso di incidente mortale e opera su tutto il territorio torinese e piemontese fornendo consulenza e assistenza legale specifica e professionale.


Tipologie di danno e di risarcimenti in caso di incidente stradale

Le tipologie di danno così come di risarcimento sono molteplici e comprendono:


  • danni morali per la reale sofferenza e il turbamento derivanti dalla morte del congiunto. Questi sono riconosciuti solo se previsto dalla legge e solo per coloro che sono legittimati
  • danni patrimoniali che comprendono sia le spese funerarie che il mancato apporto economico del defunto al bilancio famigliare
  • danno da morte per il danno biologico e morale subito dal defunto e trasmissibile agli eredi per tutta la durata del tempo che va dall’incidente dalla morte. Tale danno comprende le spese mediche ospedaliere, il trasporto, gli esami specialistici etc…
  • danno da perdita della vita quale bene supremo dell’individuo e diritto assoluto e inviolabile
  • danno esistenziale

Chi ha diritto al risarcimento del danno

I beneficiari del risarcimento sono tutti coloro che hanno avuto un rapporto affettivo molto stretto con la vittima. Ovviamente l’entità del risarcimento non sarà uguale per tutti ma deve essere personalizzata tenendo in considerazione le circostanze del caso e le diverse conseguenze che avrà per ogni congiunto la scomparsa prematura della vittima della strada. Per agevolare l’aspetto pratico, la Suprema Corte ha ridotto a beneficiari del risarcimento solo i componenti della famiglia del defunto, cioè gli ascendenti e i discendenti in linea diretta anche di secondo grado.


Risarcimento danni patrimoniali in caso di morte di bambino o ragazzo

Qualora la vittima dell’incidente stradale sia un bambino o un ragazzo, perciò non ancora in età adatta a svolgere un lavoro produttivo, si applicherebbe il concetto di differimento del reddito, cioè il reddito che la vittima avrebbe potuto dare ai genitori e ai fratelli continuando a vivere. Per semplificazione si prende come base la media dell’età dei due genitori o l’età del più giovane qualora la differenza sia notevole. Determinato il reddito di spettanza per ciascuno degli aventi diritto si procede alla capitalizzazione nel momento in cui si presuma l’inizio di attività lavorativa del defunto